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Come fa larcobaleno a venir fuori

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Fa  vedere l’anima

di spalle

senza bisogno di voltarsi,

con la schiena incurvata sopra il secchio

mentre gira l'orzo con le braccia

e le mani come a trattenere  

seni gonfi di latte.

 

Ha  una voce d’amore

il fiato caldo tra le scapole

ricostruisce l’unità

nel più semplice disegno.

 

 Comincia con le orecchie la sua storia,

la discesa dolce in fondo al ventre

di un padre col neonato sul capezzolo,

quando preme l’esile membrana

del risveglio,

il verso non formato ancora

e la carezza,

che dovrà percorrere la mano,

dallo specchio al volto.

-mi sono amata tanto,

per amare,

ho leccato il sale in prossimità del suolo

mi sono vista fiume ed alveo vuoto

 poi ancora acqua e dèi,

la linfa dell’ulivo,

un vino nero senza Dio. Negli occhi

il senso misterioso delle uccelle

quando covano nel ghiaccio

 i rami rigidi dei pini,

il grido delle foglie di oleandro

 finchè un cervo

 in mezzo al petto

trattenuto dal morire

non mi venne a respirare con violenza

fra le ossa

 in questo mondo. E' così la morte,

un  solo chicco,

ma la risaia è immensa, e oltre il cuore

 

c’è un bambino-

nel crampo della pancia,

il suo  puntare nella stalla

a chiamare gli animali con la gioia

appoggiata sulle mani-

che risale le rapide del fiume.

 

Lui solo può cantare

come fa l’arcobaleno a venir fuori,

col profumo ricurvo di bellezza,

la splendente creatura

che da basso,

più forte di una forma,

riverbera l’eterno.

 

 Massi Gaudenzio - 10/06/2015 18:45:00 [ leggi altri commenti di Massi Gaudenzio » ]

Complimenti .....

 Amina Narimi - 20/05/2015 12:57:00 [ leggi altri commenti di Amina Narimi » ]

Grazie a tutti della lettura, siete preziosi..

Franca credimi leggere le tue parole è dirti ora sai giungere
dove il biancobaleno forma l’arconascente

Vi voglio bene

 Loredana Savelli - 20/05/2015 07:59:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Davvero bella e commovente. Ammetto di averla compresa meglio dopo il commento di Franca. Complimenti ad entrambe anche per l’empatia.

 Ilaria Cino - 19/05/2015 12:44:00 [ leggi altri commenti di Ilaria Cino » ]

Stupenda e vibrante di te come sempre, la sento dentro recitata dalla tua profonda voce.
Un saluto affettuoso

 Franca Alaimo - 19/05/2015 00:51:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

A me sembra che Amina attraverso il ponte colorato dell’arcobaleno
desideri abbracciare insieme i tempi della sua storia biografica, dalla figura materna al bimbo che, sebbene, già oltre il cuore, sa come fa l’arcobaleno a venir fuori, poiché conosce bene lo spazio del cielo.
Per l’una e per l’altro il cervo è piombato sul petto;simbolo della morte, che tuttavia i versi trasformano in luce.
La figura iniziale, probabilemnte la madre, curva mentre raccoglie spighe d’orzo, già preannuncia l’arco multicolore. E’ uno dei suoi estremi, all’altro c’è il bimbo. La poeta li raccoglie come gocce già evaporate, ma bellissime, multicolori. Tutta la poesia è attraversata da una profonda vibrazione emotiva che commuove.

 laviniafrati - 18/05/2015 11:15:00 [ leggi altri commenti di laviniafrati » ]

Bella Amina!!!! Trovo il verso "mi sono amata tanto, per amare" sconvolgentemente vero. Solo chi si ama è capace di amare anche gli altri.Il resto è altrettanto meraviglioso, come sempre.
Ciao

 Silvia De Angelis - 18/05/2015 08:34:00 [ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]

Quando leggo i tuoi impagabili versi, è come addentrarmi in un sogno
fantastico...
Buona settimana, poetessa,silvia

 Antonio Ciavolino - 17/05/2015 21:42:00 [ leggi altri commenti di Antonio Ciavolino » ]

Ho letto altrove questa tua composizione ispirata e anche in questa sede innalzo le tue lodi per la meraviglia musicale, scorrevole, toccante che hai saputo comporre. Un tessuto narrativo ricco di evocazioni e immagini piene, indovinate, una via l’altra a raccontare un amore grande grande. Bravissima. Complimenti davvero. Gran testo, imho.

<tre

 Lorenzo Mullon - 17/05/2015 21:07:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

bella
forse l’arcobaleno è solo un crampo nella pancia del cielo
o proprio nella nostra pancia
in fondo tutto si trova lì
ma persino dai crampi sbocciano meraviglie

 Franco Bonvini - 17/05/2015 21:01:00 [ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]

Dal titolo pensavo a una qualche spiegazione su come facesse a formarsi l’ arcobaleno...
I bimbi poi chiedono perchè esce.
Se gli racconti la storiella del sole e delle goccioline d’ acqua ci credono, ma non sembrano troppo convinti, preferivano un ponte, costruito da elfi o fate e immaginano ci si possa camminare sopra.

Questo poi canta

 Robert Wasp Pirsig - 17/05/2015 19:25:00 [ leggi altri commenti di Robert Wasp Pirsig » ]

Abbr’ava, sì, t’anto ed è bella. Me la segno.

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